Verde di Napoli, report Wwf: premiato l'orto sociale di Ponticelli

Verde di Napoli, report Wwf: premiato l'orto sociale di Ponticelli
di Alessandro Bottone
Domenica 4 Ottobre 2020, 17:22 - Ultimo agg. 17:41
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Il verde di Napoli vive una stagione di grande difficoltà. É quanto emerge dal rapporto del WWF Napoli tra gli organizzatori dell'iniziativa svolta questa mattina a Ponticelli, nella zona orientale di Napoli, per sensibilizzare cittadini e istituzioni a una riflessione sulle condizioni dell'enorme e complicato patrimonio "green" cittadino.

L'evento di oggi ha avuto come sfondo l'orto sociale realizzato nel parco comunale fratelli De Filippo dal Centro diurno Lilliput dell'Asl Napoli 1 centro - coordinato dalla dottoressa Anna Ascione - e dalla comunità degli ortolani, riuniti in un comitato civico. Inizialmente le poche terrazze erano affidate alle sole persone coinvolte nei percorsi di riabilitazione per la cura di varie dipendenze, come alcool e droga. In seguito l'orto è stato aperto a scuole, associazioni e cittadini della zona: oggi sono numerosi quelli che animano le terrazze coltivate con diversi ortaggi, e non solo.
 

 

Il WWF Napoli, dunque, ha voluto premiare la realtà di Ponticelli per l'esperienza di rivalorizzazione del verde e dello spazio sociale e urbano. Simbolicamente ha donato un albero ora piantato nell'area dell'orto in cui diversi esemplari sono stati rubati e danneggiati nei mesi scorsi. Anche cittadini e associazioni di Napoli Est hanno offerto il loro contributo per l'acquisto di alberelli.

«Ci è sembrato giusto segnalare questa straordinaria esperienza - che si caratterizza per il suo valore sociale - in risposta al sondaggio promosso dal WWF Italia per individuare sul territorio nazionale le migliori buone pratiche di realtà civiche impegnate nella tutela e gestione del verde» spiega Ornella Capezzuto, presidente di WWF Napoli.

Oggi gli attivisti del WWF hanno presentato il monitoraggio dei primi quattordici parchi cittadini. Nicola Nardella, che ha curato il report, evidenzia: «Non ne esce fuori uno scenario edificante. I punti maggiormente critici attengono propri alla cura ed alla qualità del verde. Spiccano inoltre i dati negativi relativi alla inutilizzabilità dei servizi igienici. Possiamo dire che rispetto a quanto verificammo nel 2008 vi è un tendenziale e complessivo peggioramento di tutti i parchi». Bene le risorse impegnate per i futuri interventi di riqualificazione in numerose strutture ma Nardella sottolinea che «il Comune di Napoli ancora non ha approvato il regolamento per il verde urbano né si è dotato di una consulta delle associazioni ambientaliste».
 
 

Resta molto da fare nel parco comunale De Filippo di Ponticelli. Una buona parte della struttura pubblica, infatti, resta chiusa e negata ai cittadini da diversi anni per mancata manutenzione e risulta esclusa anche dagli interventi di riqualificazione che l'amministrazione cittadina ha in programma per i prossimi anni. Inoltre, ad oggi restano chiuse sia l'area destinata alla sgambatura dei cani che quella attrezzata con le giostre per bambini.

All'iniziativa è intervenuto Luigi Felaco, assessore al verde del Comune di Napoli, che tiene ad evidenziare l'impegno dell'amministrazione comunale per questo e per altri parchi cittadini grazie ai fondi della Città Metropolitana e della Regione Campania. Per il De Filippo saranno impegnati 500mila euro per miglioramento del verde, servizi igienici, videosorveglianza. Per l'area destinata ai cani, invece, l'esponente della giunta arancione sottolinea che, dopo gli interventi di pulizia in corso in questi giorni, lo spazio sarò subito messo a bando.

Questa mattina numerosi cittadini hanno fatto visita all'orto sociale per conoscere di persona l'impegno dei numerosi ortolani che costantemente curano questo angolo di Napoli Est sottratto al degrado e ai delinquenti.

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