MAZZA, UCCIDI, SPACCA, ROMPI!!! Ecco il motivo conduttore dei nostri sogni di vendetta, delle nostre fantasie inconscie, almeno quelle non sessuali! :)
Frustrati, derisi, messi alla berlina per la nostra scelta Amighista viviamo immemori della nostra capacità di odiare, di distruggere. Meno male che esistono gli Shoot'em Up!!

Eccomi di nuovo tra di voi con una sorpresa molto piacevole (certo che se le sorprese sono tutte così o addirittura meglio non possono far altro che piacere).
Comincio subito con il dirvi che Ultra Violent Worlds è un bellissimo gioco del tipo Shoot'em Up, alla ProjectX per intenderci, o meglio alla SVIW, con movimento dello schermo dal basso verso l'alto. Ambientato in mondi extraterrestri dalle diverse ambientazioni, voi dovrete eliminare tutti (o quasi tutti, visto che il gioco non è molto semplice) i nemici che vi si parano davanti (e non sono pochi). Come accennato le ambientazioni sono veramente tante, con fondali del tipo deserto, spazio profondo, astronavi giganti, basi spaziali enormi, e via via sempre su questo tema.

Le varietà di nemici sono veramente molte: astronavi di tutti i tipi, dalle forme più strane ed i colori più variopinti. Alcune di esse sono grandi quanto lo schermo, altre addirittura oltre. Tutte sono ben fatte, con una buona animazione data da un buon numero di frames, e sono disegnate egregiamente con un uso dei colori quasi perfetto dando sempre la possibilità di notare tutti i loro particolari e distinguerle anche quando regna il caos più assoluto.
Idem per i loro colpi sparati, che non sfuggono mai alla nostra vista. Voi guidate fin dall'inizio una navicella spaziale con una potenza di fuoco molto bassa ed una velocità media. Comunque, durante l'avanzamento del gioco, raccoglierete delle monete di diverso colore (il colore indica il loro valore) che userete ogni fine livello per acquistare delle armi più potenti ed astronavi più veloci.

Sotto questo punto di vista il gioco è molto ben fatto, in quanto il negozio è enorme, con una possibilità molto vasta e varia di armi e navicelle, tutte con delle caratteristiche diverse tra di loro (fatte in modo che hanno sia dei pregi che dei difetti). La difficoltà è ben calibrata anche se si avvicina di più a livelli alti. La giocabilità è molto alta, con un buon controllo della vostra astronave.

Il tutto si muove bene con un numero di frames per secondo più che accettabile, senza mai rallentamenti.
Il gioco vanta una buona tecnica, anche se non sfrutta gli standard moderni per Amiga, quali CyberGraphX o Picasso96, AHI e RTGMaster. Da aggiungere la mancanza di multitasking. Purtroppo questi sono tutti punti in meno che vanno ad intaccare il giudizio finale.
In più, chi possiede un potente 68060 deve effettuare il boot senza le cache in quanto il gioco si pianta. Altro punto a sfavore.

Fortunatamente il gioco è divertente, facendo in modo da non far pesare tutte le sue lacune più di tanto.
Ultra Violent Worlds risiede su un CD-ROM doppio formato (Amiga-PC), quindi lo trovate nei negozi di tutto il mondo.
Ho praticamente detto tutto, però devo esporre una mia riflessione ai programmatori del gioco: mi spiegate perché avete messo una intro mega-galattica che funziona solo quando il gioco gira su PC?! Altri punti in meno (sono cattivo, vero? ndSPAWN) (Direi che l'uomo nero ti fa un baffo!! :) nd)

Spawn

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