Takesan |
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| Forse qualcuno lo conosce per sentito dire (ma spero vivamente che qualcuno lo abbia visto) o solo leggendo Kenshin (samurai vagabondo) nel titolo ha già deciso di stargli alla larga. Se qualcuno di voi ha letto il manga di Watsuki, se ne dimentichi pure perché non ha niente a che fare con le arie spensierate e i combattimenti con super pippe della versione cartacea. Kenshin memorie del passato narra, appunto, le memorie passate del protagonista ambientate alla fine del periodo Tokugawa, durante il quale i disordini la facevano da padrone. Kenshin è appena un bambino quando si trova ad apprendere le tecniche della scuola Mitsurugi Hiten e a fare, seppur più tardi, la scelta di utilizzarla per porre fine a questa era di rivolte. Nel corso dei 4 ova che compongono questa serie, arrivata in Italia grazie alla Dynit (2 episodi per dvd), vediamo Kenshin divenire uno shishi e combattere spietatamente per i suoi ideali.
Per me è un capolavoro, una delle migliori produzioni tra quelle che ho avuto modo di vedere sinora.
Se non lo avete mai visto provate a reperirlo che non ve ne pentirete. L'unica cosa, è che o vi sbattete a studiare un po' di storia giapponese del Giappone presento nell'opera, o vi sbattete a guardare le infinite note presenti nei dvd.
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