Megazone 23 è una trilogia di tre OAV, usciti nel 1985, 1986 e 1989, vi metto qui sotto la trama in breve.
Megazone 23 - Part I
Una tranquilla giornata in una tranquilla città negli anni ottanta del secolo scorso. Tutto è come deve essere, finché una telefonata ad un popolare programma televisivo parla di una strana, potentissima moto. Il programma si interrompe improvvisamente, e da allora in poi la verità inizierà a mostrarsi: tutto quello che abbiamo sempre creduto è una menzogna. Questa non è la nostra città, questa non è un`epoca di pace, questa non è la Terra.
Megazone 23 - Part II
Accusato di un omicidio che non ha commesso, Shogo Yahagi si nasconde con i suoi amici biker nei bassi fondi di Megazone. Non lo cerca solo la polizia, ma anche i militari, perchè in suo possesso c`è ancora la misteriosa moto in cui si nasconde l`unico terminale in grado di contattare il programma EVE, celato nelle profondità di Bahamut ma minacciato dagli hacker impiegati dall`esercito. E intanto, nello spazio, si scatena la guerra aperta, con risultati sempre più catastrofici.
Megazone 23 - Part III
Eiji Takanaka è famoso per un solo motivo: è il più bravo ai videogames a memoria d`uomo. I suoi amici sono quindi sorpresi quando viene assunto dalla potentissima corporazione E-X. Ma è solo allora che iniziano i veri problemi: ben presto anche Eiji, come Shogo molto tempo prima di lui, si trova a lottare per la propria vita; e di nuovo tutti gli indizi puntano al misterioso programma EVE. Ma è sempre lo stesso programma, o anche qui qualcosa è cambiato? E se il tempo dell`esilio si è concluso, perchè l`umanità vive ancora rinchiusa nel ventre dell`immensa Megazone?
Questi OAV forse sono poco conosciuti in Italia, personalmente li conoscevo di fama dopo aver letto un libro che parlava di animazione giapponese, comunque dopo molti anni sono stati portati in Italia grazie a Yamato Video, e quindi sono riuscito a vederli.
La cosa incredibile è che questi OAV anticipano di diversi anni le tematiche che verranno riprese poi in film come Matrix, infatti anche qui l'umanità è prigioniera di una "gabbia che non ha sbarre", infatti quel che resta dell'umanità sta viaggiando in una immensa astronave pilotata da un super computer, l'interno di questa astronave è costruito in modo da essere uguale ad una normale città degli anni '80, e naturalmente le persone che ci abitano sono all'oscuro di tutto, e nel frattempo l'astronave sta tornando sulla terra.
Tra l'altro in questi OAV è uno dei pochi cartoni in cui ci i protagonisti usano delle motociclette che si trasformano in robot.
Ecco un modellino della Garland (cioè la moto che può diventare un robot).
Di recente è stato fatto un videogame per ps3 ispirato a questi OAV, il titolo di questo videogioco è Aoi Garland, cioè Garland blu, vi metto qui sotto la copertina.
A proposito, il titolo di questi OAV si legge Megazone two three, e non Megazone ventitre come io credevo all'inizio.