ICEY 9+

Peccato sia poco longevo,ma le meccaniche di gioco sono fantastiche,le mosse e la grafica ben fatte.

Nella vita bisogna essere curiosi, anche a costo di andare contro ciò che la maggior parte delle persone riterrebbe “giusto” o “normale”. Ed è da questo principio che nasce ICEY, e che lo contraddistingue da qualsiasi altro gioco del suo genere.

Nato come un ARPG (purtroppo un po’ scarno, a mio avviso), ICEY si rivela presto per ciò che realmente è già dai primi minuti di gioco: una perpetua pizzicata al lato curioso e/o ribelle del/la giocatore/giocatrice. A mio avviso, è riuscito perfettamente nell’intento e merita i pieni voti. Non avevo mai assistito ad uno sfondamento di quarte pareti fino a questo punto.
Il vero piacere e valore di questo titolo, infatti, non risiede nel completare il gioco seguendo le convenzionali regole alla “segui le indicazioni, vinci le battaglie, lieto fine”, anzi: meno seguite le indicazioni del narratore (del quale vi consiglio caldamente di impostare la lingua in giapponese, a mio dire il miglior doppiaggio in assoluto tra i tre disponibili), più vi ritroverete a ficcanasare in luoghi nascosti che porteranno quest’ultimo ad interagire sempre più con voi.

Passando al lato tecnico: la grafica dei personaggi e delle animazioni è davvero ben fatta (un po’ meno quella degli sfondi, ma ci si può passare sopra), ed i combattimenti sono frenetici e coinvolgenti al punto giusto, richiedenti riflessi e concentrazione per riuscire a vincere le battaglie più avanzate in modalità difficile.
Ci sarebbero diversi punti da alzare riguardo la longevità del gioco, poiché la fine teorica sarebbe la sconfitta di Judas, il che lascia comunque l’amaro in bocca dal momento che la storia è pressoché inesistente, seguendo semplicemente questa linea direttiva, rendendo il gioco un breve momento di svago in cui malmenare robot.
Il vero “obiettivo” voluto di ICEY è quello di ottenere tutti i Trofei disponibili, il che implica che il giocatore scovi tutte le zone segrete e, di fatto, non segua la storia principale.

In definitiva: si può interpretare ICEY come una sottospecie di visual novel con una base di ARPG, in cui la curiosità regna sovrana. Il prezzo è modico, ma per il contenuto che offre (in quanto a longevità e qualità) si sarebbe potuto forse aggiungere qualcosina in più. Nulla d’insoddisfacente, comunque. Consigliatissimo!