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Colonia di cigni arrivata a Trieste dalla foce del Timavo

Una nuova presenza, gradita ai biologi e anche ai cittadini, è arrivata nelle acque di Trieste: si tratta di bellissimi esemplari di cigni reali. Ventisei di questi uccelli acquatici sarebbero...

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Una nuova presenza, gradita ai biologi e anche ai cittadini, è arrivata nelle acque di Trieste: si tratta di bellissimi esemplari di cigni reali. Ventisei di questi uccelli acquatici sarebbero partiti due giorni fa dalla foce del Timavo per giungere nel golfo di Trieste. La comparsa dei cigni a Trieste, segnalata dalla Riserva di Miramare, è un normale fenomeno di migrazione, non ha niente di particolarmente rilevante, spiega il professor Paolo Utmar.

Il cigno reale, sottolinea Utmar, sverna nella zona della foce isontina o in quella friulana, solitamente nelle vicinanze di Marano o dell'isola della Cona di Staranzano. E oggi è una presenza massiccia: da Monfalcone fino a Venezia il numero di animali aumenta sempre di più e oggi raggiunge il migliaio; molti poi hanno scelto una soluzione stanziale.

«Anni fa non erano molti quelli che comparivano nell'alto Adriatico, capitava comunque di vederli soprattutto in alcune zone. Ora invece sono moltissimi», precisa il professor Utmar.

Per questa specie ora è il periodo di migrazione e di nidificazione; dalla laguna i cigni risalgono fino al centro Europa per raggiungere la Polonia o mete più vicine a Trieste, come la Slovenia.

«Questi volatili - afferma ancora Paolo Utmar - preferiscono seguire le vie d'acqua, specialmente quelle marine, e quando queste vie si interrompono o non portano verso Nord affrontano il continente». Quindi un avvistamento è “catalogata” come esperienza comune. Trieste però, solitamente è solo un punto di passaggio, anche se le singole coppie di specie possono scegliere di stanziare, almeno per il periodo di nidificazione. Come si può vedere alcuni uccelli acquatici, infatti, hanno già cominciato a fabbricare il proprio nido nella zona del canale navigabile.

Questa specie è molto adattabile in fatto di alimentazione, mangiano piante acquatiche, crostacei, pesciolini, girini, rane, insetti. Ma anche mais e ortaggi a foglia.Il cigno reale è il più conosciuto e celebrato, per la sua incomparabile bellezza ed eleganza. È di colore bianco, tranne il becco di colore rosso, ed una protuberanza sul becco di colore nero, che è più grande negli esemplari di sesso maschile.

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